Date la forma e la dimensione dell'area, per ottenere il massimo della skatabilità, abbiamo fatto coincidere le linee per le evoluzioni con quelle dell'atto fondativo: la croce. La croce ha poi preso vita e si è mutata in aquila. L’organizzazione dei tracciati dinamici, studiata con il consulente sportivo, prende quindi avvio ed è sostenuta dalla figura dell’aquila, che dà anche il nome all’impianto. La libertà e la saggia visione dall’alto è quindi il fondamento del progetto ed il volo ne è la metafora. Aquila, falco, rondine o colibrì: ognuno potrà scegliere il volo che preferisce, sulle ali o sulla testa, sulla coda o sul cuore dell’animale. Le parole di Pietro Citati ci aiutano a comprendere il significato profondo di questo sport: "…non dimenticate mai i vostri skateboard: difendeteli; e difendete insieme a loro l’agilità che vi abita, questo spirito di metamorfosi che vi fa diventare ardentemente tutte le cose, perduti in tutte le cose, e insieme difesi dal cristallo impenetrabile della giovinezza. Difendete il vostro mondo dal mondo adulto nel quale state per entrare."
Chiari (BS), 2020-2022
Dimensioni:
mq 365
Cliente:
Amministrazione Comunale di Chiari
Gruppo di lavoro Progetto:
Arch. Paolo Greppi, Arch. Andrea Guarneri
Strutture:
Ing. Stefano Bergomi
Consulente sportivo:
Sebastiano Rossi
Importo complessivo dei lavori:
Euro 42.276,13
Fornitore:
Impresa edile Luiselli s.a.s.
Crediti fotografici:
Federico Vertua