Paolo Greppi
Aldo Rossi
Cimitero di Oropa
"Ho sempre affermato che i luoghi sono più forti delle persone,la scena fissa è più forte della vicenda."Aldo Rossi, Autobiografia scientifica
Mi ha sempre affascinato questa affermazione di Aldo Rossi, da una parte per il carattere surreale nell'accostare luoghi e persone; dall'altra per l'atmosfera romantica, per non dire decadentista. Ma, lasciando che arrivi diritta al cuore, queste connotazioni scompaiono, e rimane l'amore incondizionato per l'architettura, e il demone dell'analogia. Le parole, come le forme, nella sua poetica, rimandavano sempre, in maniera laconica, a qualcos'altro, di cui ci era concessa una comprensione solo parziale, e proprio per questo, ci lasciavano nella sospensione di un'imminente vertigine. La tomba di famiglia nella mia fotografia, presso il Cimitero Monumentale di Oropa, fra i luoghi della gioventù di Aldo Rossi, rimanda con evidenza al suo Teatro del Mondo. Credo, anzi, ne sono certo, che l'Architetto l'abbia contemplata e, dopo averne decantato un archetipo, l'abbia deposta sull'acqua lenta della laguna veneziana...
P.G. 26.02.2021